|
La presentazione dei nuovi bus di TPL linea
|
|
Iil Presidente di TPL Linea, Maurizio Maricone, il Presidente della Provincia di Savona, Angelo Vaccarezza e il Sindaco di Savona, Federico Berruti durante la presentazione dei nuovi bus
|
(IPM) - 09/06/2010 - Novità per i trasporti della Riviera Ligure di Ponente con l’entrata in servizio di 33 nuovi autobus urbani e suburbani che TPL Linea, neonata società che gestisce i trasporti a Savona e provincia, ha acquistato con un investimento di circa € 5.500.000.
Il rinnovamento del parco macchine con i 33 bus moderni ha permesso la dismissione di altrettanti mezzi giunti oramai all’età della pensione.
“Sono particolarmente soddisfatto - ha detto il Presidente di TPL Linea, Maurizio Maricone - perché i nuovi autobus sono probabilmente il primo, vero segno tangibile del grande lavoro fatto in questi tre anni per risanare la nostra azienda. Dico tangibile perché tantissimo è stato fatto nella riorganizzazione del servizio, nelle manutenzioni, in tutti i settori dell’azienda.
L’autobus nuovo incarna il concetto di miglioramento: è ovviamente più bello, comodo, pulito, moderno, silenzioso ed è l’elemento che dimostra, con assoluta immediatezza, il cambiamento in positivo dell’azienda” .
I nuovi mezzi verranno destinati, in linea di massima, sulle linee extraurbane di Cairo e Millesimo, nella città di Savona sulle linee 5,6, 7 e sulla litoranea da Varazze ad Andora.
I 33 bus sono nel dettaglio 10 Crossway Irisbus suddivisi in 6 bus interurbani da 12 metri e 4 bus da 10 metri; 7 Citelis Irisbus urbani da 12 metri; 4 Daily Irisbus da 22 posti; 8 Vivacity Bredamenarini urbani da 9 metri e 4 Probus BMC divisi equamente in 2 bus interurbani da 12 metri e 2 bus suburbani da 8 metri.
Tutti gli autobus urbani e suburbani sono dotati di pedana disabili e di telecamera posteriore per la sicurezza nella guida. Inoltre, al fine di migliorare il servizio interno di officina meccanica, 15 dei 33 autobus acquistati prevedono un servizio di manutenzione full service della durata di sette anni. Questo consentirà di ‘deviare’ e concentrare le attività di officina dai 15 mezzi interessati al restante parco veicoli.
L’entrata in servizio di questi nuovi automezzi ridurrà notevolmente l’impatto sull’ambiente: i livelli di emissioni, infatti, in linea con le normative europee, gli autobus di nuova generazione sono equipaggiati con motori euro V o superiori EEV, che consentiranno, rispetto ai mezzi che saranno messi fuori servizio, di ridurre dell’80% i valori degli inquinanti immessi in atmosfera, pari in valore assoluto su base annua a circa 400 tonnellate in meno fra idrocarburi incombusti (HC), monossidi di carbonio (CO), ossidi di azoto (NOx) e polveri (PM).
“Spero - ha concluso Maricone - che i nostri clienti possano cominciare a beneficiare, ma anche a comprendere ed apprezzare, degli sforzi compiuti dall’azienda in un’ottica di miglioramento costante e concreto e di crescita, dove le esigenze e le necessità dell’utente vengono davvero messe al centro del servizio di trasporto pubblico”.
IPM - IlPendolareMagazine © www.ilpendolare.it