(IPN) - 02/12/2008 - “Una vigliacca e inspiegabile aggressione di un lavoratore del trasporto pubblico al quale esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza in questo momento di difficoltà”.
E' il commento di presidente e amministratore delegato di Atac spa Massimo Tabacchiera e Gioacchino Gabbuti, in merito a quanto è accaduto ieri pomeriggio a Torbellamonaca, dove un conducente è stato minacciato con una pistola e ferito da parte di un automobilista che gli ha sferrato un pugno, fratturandogli il setto nasale e poi è fuggito, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
“Vogliamo affermare con forza – proseguono Tabacchiera e Gabbuti – il ruolo essenziale per la città di chi, tutti i giorni, è alla guida dei bus, un ruolo a volte difficile e delicato e sempre a diretto contatto con il pubblico. Per questo riteniamo che l’aggressione, avvenuta con queste modalità, sia particolarmente grave e da condannare. Nei prossimi giorni daremo mandato ai nostri legali di avviare tutte le procedure per colpire anche nel portafogli l’autore di questo gesto, che, siamo sicuri, sarà assicurato in breve tempo alla giustizia e al quale richiederemo tutti i danni che ha procurato alla città con il suo atto delinquenziale".
"Vogliamo ricordare poi – concludono Tabacchiera e Gabbuti – che nei mesi scorsi Atac ha dato il via, su impulso dell’amministrazione comunale, a importanti progetti per garantire la sicurezza dei nostri viaggiatori come, ad esempio, le colonnine Sos nei più importanti nodi del trasporto di superficie, nelle stazioni delle metropolitane e delle ferrovie regionali. Proseguiremo nei progetti, utilizzando la tecnologia, che già oggi ci consente di vedere in tempo reale la posizione dei mezzi per tutelare tutto il trasporto pubblico, a partire da passeggeri e lavoratori: tali atti non sono più tollerabili”.
IPN - IlPendolareNotizie © www.ilpendolare.it