“Trovo davvero molto grave che, in sede di Commissione Bilancio e Finanze del Senato, la maggioranza abbia respinto l’emendamento al DL fiscale presentato dal Partito democratico per il ripristino dei fondi necessari all'ammodernamento della linea ferroviaria Roma-Pescara”. Lo dichiara l’Assessore alla Mobilità della Regione Lazio, Franco Dalia. 
“In sede di Conferenza Stato-Regioni avevamo più volte fatto presente la necessità di ripristinare i 168 milioni di Euro sottratti al trasporto pubblico dal Decreto Tremonti - sottolinea l’Assessore. Denaro - precisa Dalia -che avrebbe consentito alla Regione Lazio di ammodernare la linea che collega Roma all’Abruzzo, migliorando la qualità della vita di tanti pendolari che si muovono per ragioni di lavoro e di studio. A nessuno -prosegue l’Assessore - può sfuggire, infatti, l’importanza di un’opera in grado di facilitare lo spostamento dei cittadini abruzzesi e delle zone laziali limitrofe all’Abruzzo verso la Capitale”
“Non si tratta però solo di un problema che riguarda il pendolarismo - aggiunge Dalia. Roma Capitale, sede del Governo, dei ministeri e di molteplici attività dovrebbe essere sempre raggiungibile nel modo più agevole possibile. Stupisce - puntualizza ancora l’Assessore - che l’amministrazione capitolina non si esprima in modo deciso a difesa di un’opera fondamentale per la mobilità del sistema urbano romano”.
“L’incremento delle infrastrutture, la modernizzazione e lo sviluppo - conclude Dalia - restano presupposti imprescindibili per una mobilità sostenibile e rappresentano i cardini su cui poggia il rilancio della nostra nazione e della nostra regione".