A causa dell’incidente di Viareggio la circolazione ferroviaria sulla Direttrice Tirrenica è interrotta tra le stazioni di Pisa e Forte dei Marmi. Il Gruppo FS ha subito adottato provvedimenti di circolazione alternativa per i treni interessati. Per quanto riguarda i treni a media e lunga percorrenza ES, ESCI, IC ed EXP sulla direttrice Roma-Pisa-Genova-Torino, al momento sono 12 quelli deviati, 17 i convogli che hanno subito limitazioni di percorso e sostituiti parzialmente con bus, 7 quelli cancellati per l'intero percorso.
I ritardi per i convogli diretti da e per Torino sono compresi tra i 60 e i 240 minuti. Questo perchè i treni vengono instradati lungo il percorso Pisa-Firenze-Bologna-Piacenza-Alessandria e viceversa. Inoltre sono state stabilite fermate straordinarie per poter garantire il servizio anche ai clienti che hanno avuto soppresso il treno.
Tra Bologna e Piacenza inoltre alcuni treni hanno subito ulteriore ritardo a causa di un suicidio mortale avvenuto in mattinata tra le stazioni di Rubiera e Modena.
I treni del servizio regionale sulla Direttrice Tirrenica che servono la Liguria e il Piemonte meridionale subiscono ritardi medi di 60 minuti in quanto i convogli della lunga percorrenza provenienti da Torino/Genova vengono attestati a La Spezia e quelli in arrivo da Roma a Pisa. I treni della Firenze-Lucca-Viareggio vengono limitati alla stazione di Lucca.
Tra Pisa e La Spezia sono i bus sostitutivi a garantire la mobilità.
È stato attivato, inoltre, il numero verde gratuito 800 892021 per tutte le informazioni sulle modifiche del percorso dei treni.