Giornata da dimenticare per il macchinista del treno R7356 Albano - Roma, che nel pomeriggio di oggi, all'altezza della fermata Pantanella è stato aggredito da un gruppo di teppisti a bordo del convoglio.
Dalle prime ricostruzioni dell’accaduto sembra che alcuni giovani, già in partenza da Albano, avevano manifestato comportamenti antisociali. Il macchinista dapprima è intervenuto rimproverando i giovani che di risposta hanno inveito con minacce ed insulti, e in violazione alle norme, giunti alla stazione di Marino alcuni di loro hanno anche iniziato a fumare.
A questo punto il capo treno, una giovane donna ha provveduto ad avvisare la polizia ferroviaria di quanto stava accadendo, fermandosi in cabina con il collega alla guida.
Mentre il treno stava raggiungendo la stazione di Pantanella il gruppo di giovani ha fatto improvvisamente irruzione nella cabina di guida prendendo a calci e pugni il macchinista. A strattoni e con forza l’agente è riuscito a cacciarli dalla cabina e a chiudersi a chiave arrestando il treno in piena linea. Confermato successivamente l'arrivo degli agenti di polizia ad attenderli ha poi condotto il convoglio alla stazione di Pantanella.
Gli agenti saliti a bordo hanno fermato il gruppo, composto tutto di minorenni già noti alle forze dell’ordine mentre un’ambulanza che ha trasportato il macchinista all’ospedale di Tor Vergata.
L'idiozia spocchiosa e demenziale del gruppo di giovani oltre ad aver rovinato la giornata al macchinista, ha provocato danni anche agli altri passeggeri a bordo che sono stati costretti a proseguire con il treno successivo e ripercussioni anche per il viaggio corrispondente per Frascati che è stato limitato alla stazione di Ciampino anziché partire da Roma Termini.