(IPN) - 21/09/2007 - La Cotral si scusa con i suoi passeggeri per i disagi che si sono verificati in questi giorni sulle linee che collegano le località del sublacense. Si tratta di danni molto gravi che colpiscono l’utenza del trasporto pubblico e ai quali l’azienda sta cercando di porre un freno definitivo che ancora subisce i limiti delle incapacità gestionali degli anni passati.
Gli autobus nuovi, le massicce assunzioni a tempo indeterminato già avviate e che stanno continuando in questi giorni, sono le premesse che ci hanno portato ad elaborare una nuova rete di collegamenti, concordata opportunamente, dopo un lungo e approfondito confronto, con le Organizzazioni Sindacali di categoria. Questa nuova rete ha anche comportato una diversa distribuzione dei turni di lavoro del personale alla guida in ogni singolo impianto. E’ per questo motivo che il comportamento che si è verificato in questi giorni da parte di alcuni autisti negli impianti del sublacense, ricorrendo alle malattie, rappresenta un mero tentativo di attacco nei confronti e dell’azienda e del sindacato.
La Cotral, da parte sua, sta mettendo in atto un confronto costruttivo tra le parti che non faccia ricadere sull’utenza quei disaccordi appianabili nelle sedi preposte. Nel frattempo già 11 autisti sono stati trasferiti in questi impianti coinvolti per limitare al massimo i disagi.
Preme ricordare che questi atteggiamenti rappresentano una magra minoranza all’interno di una stragrande maggioranza di personale alla guida che con spirito di abnegazione svolge quotidianamente il proprio dovere per tenere alto il nome dell’azienda pubblica presso la quale lavorano e per non colpire ulteriormente gli alleati di sempre: gli utenti.
Cotral infatti sta approntando una profonda ristrutturazione, sia in termini economici che in termini di bontà del servizio più propriamente detto, che riesca definitivamente a offrire un trasporto pubblico adeguato, efficiente e regolare.
In questo senso la nuova rete non solo consentirà di rispondere meglio alle esigenze segnalate dagli utenti, ma accorcerà anche i tempi di percorrenza, per esempio con le nuove linee che percorrono l’autostrada, e eliminerà nel breve termine tutte quelle corse inutili e spesso doppie: si tratta infatti di chilometri che l’azienda reinvestirà su quelle linee a più alta densità di passeggeri.
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