Venerdì 9 maggio è in programma uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale.
L’agitazione di quatto ore, dalle 8,30 alle 12,30, è stata indetta dai sindacati Confederali Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Faisa Cisal. A Roma la protesta riguarderà tutte le società romane che gestiscono il trasporto pubblico Atac Spa, Trambus Spa, Met.Ro. Spa e Tevere Tpl
Dalle 8,30 alle 12,30 di venerdì 9, quindi, in città saranno a rischio bus, filobus, tram, i treni delle due linee della metropolitana e quelli delle ferrovie regionali Roma-Lido, Roma-Pantano e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Le corse saranno garantite fino alle 8,29 mentre la ripresa del servizio sarà a partire dalle 12,30, quando bus, tram e treni lasceranno i depositi e le rimesse di appartenenza. 
I lavoratori degli uffici, quelli degli impianti fissi e gli ausiliari del traffico che aderiranno alla protesta si asterranno dal lavoro per le tre ore di ogni fine turno, il personale addetto alla verifica e quello addetto alle biglietterie che aderiranno allo sciopero, si asterranno dal lavoro dalle 8,30 alle 12,30.