Ancora una volta siamo qui a denunciare lo stato di totale inefficienza in cui versa il servizio ferroviario in Sicilia. Ma non siamo più disposti a subire le prese in giro giornaliere. Venerdi 14 Maggio 2010 abbiamo assistito alla solita dimostrazione di inefficienza di chi gestisce il traffico ferroviario in Sicilia. Il treno 12762 delle 15:08 è partito da Palermo colmo all'inverosimile e durante il suo tragitto ha dato dimostrazione di cosa i pendolari sono costretti a subire. Stop a Fiumetorto inspiegabile. Nessun incrocio. Minuti persi. Ma il clou avviene a Lascari. Il treno attende un incrocio e poi... rimane fermo. Le notizie fornite dal CapoTerno dicono che c'è un guasto ai segnali e si sta provvedendo a compilare il modello M40. Pendolari rassegnati. Può succedere. Ma dopo diversi minuti ecco la beffa: sopraggiunge il Palermo-Venezia che supera il 12762!!!! Ma se c'era un problema al segnale? I problemi sono solo per i pendolari. Cefalù arrivo previsto per le ore 16:02, orario effettivo 16:41. 40 minuti di ritardo in poco più di 70 Km di percorrenza !!!! Ovviamente non è finita qui. Il treno a Santo Stefano viene superato pure dal fratello 3842 partito da Palermo alle 16:08. Beffa su beffa. Orario di arrivo a destinazione ? Meglio non scriverlo. VERGOGNA !!! VERGOGNA!!!! Ma in questa fascia i pendolari non avevano precedenza? Chi ripaga questi danni??? Purtroppo ci si è scordati che su questi treni viaggiano persone che tornano a casa dopo una dura giornata di lavoro o che si stanno recando al lavoro o viaggiano per bisogno. E vedere il volto dei turisti sul treno: spaesati, increduli. Chiediamo a chi di competenza di provvedere immediatamente ad una immediata verifica dell'operato di chi gestisce il traffico ferroviario. Tra sbagliati incroci (vedi 3833 e 3832 a Castelbuono ) e sorpassi ne abbiamo abbastanza. E' ovvio che in queste condizioni non ci sentiamo di avallare la firma di un Contratto di Servizio tra Regione e Trenitalia. Anche con una firma non si risolverebbero i problemi. Possiamo avere orari strepitosi e treni nuovi ma se non si sa gestire l'autostrada... c'è poco da fare. Prego chi di competenza di voler considerare le immediate contromisure.
Giacomo Fazio Presidente Comitato Pendolari S.Agata-Palermo-Punta Raisi
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