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Il logo del nuovo sistema di trasporto pescarese
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La campagna di comunicazione per far conoscere il nuovo filobus
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Veduta frontale dei filobus Phileas
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Veduta laterale dei filobus Phileas
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(IPM) - 16/11/2009 - Si concretizza la realizzazione della nuova filovia di collegamento tra Pescara e Montesilvano, ideata allo scopo di creare una rete alternativa al traffico automobilistico lungo la zona costiera.
La nuova infrastruttura fa parte di un progetto ambizioso previsto dal Piano Regionale della Mobilità e dei Trasporti Abruzzese per offrire alla cittadinanza un mezzo pubblico veramente efficiente e sicuro, capace di risolvere i problemi di spostamento in città, grazie alla tecnologia di ultima generazione, senza barriere e senza rinunciare all’appeal di un design moderno.
Filò l’antitraffico, questo il nome amichevole dato alla nuova linea, è un sistema di trasporto pubblico urbano rapido, ad elevata frequenza, che unisce la versatilità di un sistema ibrido al massimo rispetto ambientale che può offrire un veicolo a trazione elettrica, senza richiedere importanti lavori di installazione, ma garantendo nel contempo tutti i vantaggi di un sistema elettrificato.
Lo sviluppo del tracciato si estende per circa 8 km, dalla Stazione FS di Pescara al capolinea di Montesilvano nei pressi del Centro Congressi.
Nel dettaglio, i primi 400 metri circa del tracciato interessano l'area adiacente la Stazione FS di Pescara, dove Filò sarà instradato in sede promiscua con il traffico privato, i successivi 5 km circa sono in sede riservata, lungo il percorso di Strada Parco, i restanti 2,9 km circa, si sviluppano in parte in sede riservata sulla prosecuzione della stessa Strada Parco, in corso di realizzazione nel comune di Montesilvano, ed in parte in sede promiscua, sul tessuto viario urbano della zona di Montesilvano compresa tra Viale Europa e Porto Allegro, in corrispondenza del quale è prevista l'ubicazione del capolinea terminale. Ventiquattro le fermate previste lungo il percorso, Pescara FS, Muzii, Milite Ignoto, Toti, Gioberti, Cadorna, Ruggero Settimo, Palma, Naiadi, Arno, Bracciano, Adige, Sele, Adda, Torrente Piomba, Genova, Marinelli, Valle d'Aosta, Abruzzo, Viale Europa, Foscolo / Flaiano, Portogallo / Gozzano, Portogallo / Aldo Moro, Montesilvano c/o Centro Congressi.
Le strutture di fermata lungo il percorso saranno realizzate secondo differenti tipologie costruttive in ragione delle caratteristiche della sede su cui insistono ed in generale le soluzioni adottate permetteranno di conservare ed integrarsi con le piste ciclabili preesistenti
Sul tracciato in sede dedicata, le principali intersezioni con il traffico stradale, a raso, saranno gestite con impianti semaforici dotati di sistema di priorità.
I prossimi passi del Piano Regionale comprendono il prolungamento della Filovia fino a Silvi, Francavilla, Chieti e all’aeroporto di Pescara con l’obiettivo primario di creare una rete di trasporto pubblico efficiente.
“Aldilà delle connotazioni politiche - ha precisato Michele Russo, Presidente della Gtm S.p.A. promotrice del progetto - siamo intenzionati a proseguire e, se possibile, accelerare l’operato delle amministrazioni precedenti. Un impegno imposto da precisi obblighi contrattuali, ma anche dettato dalla convinzione di offrire alla cittadinanza un mezzo pubblico ed un servizio realmente efficiente, efficace e sicuro”.
La GTM ha scelto, per la realizzazione della nuova infrastruttura, di avvalersi del progetto Phileas realizzato dalla società anglosassone Balfour Beatty Rail che realizzerà la linea con la collaborazione dell'APTS - Advance Public Transport Services e dalla Vossloh Kiepe; Un progetto che ha costituito la scelta vincente in altre importanti realtà europee quali Amsterdam in Olanda, Colonia in Germania, Salisburgo in Austria, Douai in Francia, Haifa in Israele.
“La filovia a tecnologia avanzata ed innovativa che ci apprestiamo a realizzare - ha continuato Michele Russo - è stata concepita per convivere con l’uomo perché non necessita di alcuna barriera”.
Filò infatti rappresenta una concezione moderna ed innovativa di sistema di trasporto pubblico rapido ad alta qualità, che unisce i vantaggi di un sistema tranviario alla flessibilità ed ai bassi costi di utilizzo di un sistema di tipo autobus.
L’architettura del sistema di trasporto è costituito da veicoli con guida vincolata elettronica intelligente che calcola e verifica in ogni istante il proprio percorso avvalendosi di 3 computer di bordo, di una serie di sensori di percorso e di sterzo, di due giroscopi e, infine, di riferimenti esterni costituiti da piccoli marker (boe) magnetici installati nel manto stradale ogni 4 / 5 metri.
Per questo specifico progetto, per ora, non esistono le condizioni infrastrutturali affinché si utilizzi la funzione in versione completamente automatica. Solo sulle corsie riservate opportunamente predisposte per la guida automatica il conducente controllerà accelerazione e frenatura, mentre lo sterzo sarà gestito dal sistema di bordo. In sede promiscua il veicolo procederà in completa modalità manuale e la marcia sarà gestita integralmente dall’autista.
I mezzi, filobus a 3 assi, a trazione elettrica con alimentazione da linea di contatto e da sorgente autonoma di bordo, di ultima generazione per tecnologia, comfort di viaggio e sicurezza per l’utenza, potranno ospitare fino a 134 persone, di cui 34 comodamente sedute, 99 in piedi e una carrozzella.
Il 23 gennaio 2009 sono state consegnate all'ATI appaltatrice le prime aree interessate dai lavori per la realizzazione della filovia, relative al comune di Montesilvano.
Il capitolato prevede che i lavori siano completati entro 730 giorni naturali consecutivi a decorrere dall'ultima data di consegna parziale dei lavori.
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