(IPN) - 04/07/2007 - Trova 10.170 euro sull'autobus e li restituisce. Roberto Sanna, 56 anni, autista Trambus dal 1974, ieri ha trovato sul bus uno zainetto con dentro 10.170 euro (diecimilacentosettantaeuro) in contanti e l'ha riconsegnato al legittimo proprietario.
Roberto era a lavoro sulla linea 906, che congiunge la Stazione Valle Aurelia con via di Casale Lumbroso. Poco prima di arrivare al capolinea di Valle Aurelia, alle 14 circa, Roberto viene avvisato da un ragazzo che qualcuno ha scordato uno zainetto su un sedile dell'autobus. L'autista prende in consegna l'oggetto e appena arrivato al capolinea lo apre per vedere se c'erano dei documenti d'identità per rintracciare il proprietario. "Dentro non c'era quasi nulla: solo una maglietta, una bottiglia d'acqua e delle buste da lettera sgualcite - dice Roberto - pensavo fosse impossibile risalire al proprietario. Poi ho pensato di aprire le buste e mi sono accorto che erano piene di banconote". Per evitare di contare i soldi davanti ai passeggeri, l'autista ha subito avvertito l'ispettore Trambus in servizio nella rimessa di Magliana, annunciandogli che si sarebbe recato in deposito, come prevede la procedura, per riconsegnare il denaro ritrovato. Nel frattempo, un signore di mezza età di nazionalità filippina, verso le 15 arrivava in rimessa a bordo di un taxi reclamando lo zaino e il suo contenuto. Ad accoglierlo c'era proprio Roberto, che con l'assistenza dell'ispettore Trambus ha contato i soldi: 10.170 euro in banconote da 50, 100 e 200 euro. In questi casi per una riconsegna immediata è previsto l'intervento delle forze dell'ordine, che sono state chiamate. All'arrivo di una pattuglia di Polizia sono stati identificati l'uomo e l'autista. Il signore ha dichiarato che quei soldi li aveva appena ritirati dalla banca, che gli aveva concesso un mutuo per ristrutturare casa, e che per pura distrazione li aveva lasciati sull'autobus. Visibilmente emozionato per aver ritrovato tutto il proprio denaro, l'uomo ha ringraziato l'autista Trambus, ancora incredulo per l'accaduto. Roberto Sanna è un habituè di ritrovamenti di denaro: nel 1976 ha trovato in terra 330.000 lire, quasi il triplo del suo stipendio di allora, poi consegnate alle forze dell'ordine; e l'anno scorso ha riconsegnato una borsa con 980 euro ad una signora che l'aveva dimenticata sul bus.
L'amministratore delegato di Trambus, Filippo Allegra, venuto a conoscenza dell'episodio di ieri ha apprezzato il gesto professionale dell'autista che "si aggiunge - ha dichiarato - ai tanti episodi di cui sono protagonisti i nostri conducenti e che riempiono di orgoglio la nostra azienda e la città. A tutti loro va il mio personale ringraziamento". Questo pomeriggio Roberto Sanna è stato ricevuto dalla Direzione di Trambus, che nei prossimi giorni gli riconoscerà un premio in denaro.
Il caso di Roberto Sanna, è solo l'ultimo di una lunga serie di ritrovamenti 'consistenti' di contante a bordo dei mezzi gestiti da Trambus. Episodi analoghi sono già accaduti. Il 4 marzo 2007, al capolinea di piazza San Silvestro l'autista Ernesto Bilancini ha ritrovato sul bus della linea 71 un giaccone con 10.000 euro in banconote da 50 di proprietà di un cinese, il 25 gennaio 2006, Mirco Auciello, autista di 27 anni, ha riconsegnato ad una signora somala una borsa trovata sulla linea 61 con dentro 4.400 euro, a novembre 2003, un altro giovane autista Trambus, Luigi Giovannoli, in servizio sulla linea 508 ha riconsegnato un portafoglio contenente 670 euro cash e la busta paga al legittimo proprietario rumeno. IPN - IlPendolareNotizie © www.ilpendolare.it