Da Trambus, più controllo sui costi per rilanciare il tpl. Con questo spirito di risanamento il neo amministratore delegato di Trambus, Adalberto Bertucci, ha annunciato che svolgerà il suo incarico nella società che gestisce il trasporto di superficie a Roma senza farlo precedere da un contratto di assunzione come dirigente nella stessa società. Per svolgere il ruolo di ad nella più grande azienda di trasporto locale d'Italia, Bertucci percepirà soltanto l'indennità di amministratore delegato. Il compenso, insieme con quello dell'intero CdA, sarà pubblicato entro breve sul sito internet dell'azienda.
"Trambus vuole dare un segnale alla città per dimostrare il suo impegno nel contenimento dei costi del trasporto a Roma" ha dichiarato l'amministratore delegato, Adalberto Bertucci. "L'azienda ha già fatto tantissimo in questi anni, facendo risparmiare alla città oltre 50 milioni di euro e aumentando al contempo la quantità di servizio. Ma adesso serve una nuova stagione di austerity per rilanciare il servizio di trasporto, che deve riguardare tutti. A cominciare da chi ha la responsabilità dell'azienda. Per questo ho deciso di rinunciare al contratto di assunzione da dirigente, pratica questa molto diffusa nelle aziende capitoline".