Il gruppo d'imprese composto da Astaldi-Vianini-Lega Cooperative-Ansaldo, vincitrici nel 2005 della gara d'appalto europea per la realizzazione della linea C, della metropolitana romana, hanno consegnato a Roma Metropolitane, una proposta nella quale si dicono pronte a proseguire a loro spese i lavori per la realizzazione della tratta T2 della linea C, quella che unirà il Colosseo al quartiere Prati di cui ad oggi è stata finanziata la sola progettazione, in cambio della gestione della tratta T2 e T1
Roma Metropolitane si è dimostrata molto interessata alla proposta e, in attesa della conferma definitiva dal Campidoglio, ha richiesto la predisposizione del progetto dettagliato alle imprese che hanno formato la joint venture. Un investimento che si valuta ammontare ad un miliardo e duecento milioni.
Entro 90 giorni il gruppo imprenditoriale dovrà presentare il piano finanziario con la cifra esatta che le ditte offrono e l’elenco delle banche che si occuperanno di erogare gli investimenti.
In cambio del contributo all'investimento finanziario, il gruppo di imprese assumerebbe, a fronte del pagamento di un canone, oltre all'affidamento della concessione di costruzione e gestione della Tratta T2, la concessione di gestione delle tratte già in corso di realizzazione, a partire dalla tratta Monte Compatri/Pantano-Parco di Centocelle. Ciò per assicurare la necessaria unicità di gestione dell'infrastruttura.
La concessione di gestione sarebbe in capo a un apposito soggetto giuridico nel quale avrà un ruolo prioritario, relativamente a tali attività, il Socio Ansaldo-STS.