L’Alta Velocità italiana di Ferrovie dello Stato, fiore all’occhiello delle tecnologie del made in Italy è al centro dell’interesse degli Stati Uniti.
Il Frecciarossa 9505 da Roma a Napoli, infatti, ha ospitato nella mattina di lunedì 5 luglio il Segretario ai Trasporti degli Stati Uniti Ray LaHood, in visita ufficiale per studiare il Sistema Alta Velocità di Ferrovie dello Stato, in vista della realizzazione dei collegamenti ferroviari veloci tra le principali città degli USA.
L’Amministratore Delegato del Gruppo FS, Mauro Moretti, ha illustrato al Ministro americano, nel corso del viaggio dalla Capitale al Capoluogo partenopeo, le eccellenze tecnologiche (di bordo e di terra), tutte made in Italy, adottate dal Gruppo FS.
Le ferrovie italiane prime in Europa, utilizzano l’European Rail Traffic Management System/European Train Control System (ERTMS/ETCS)-Level 2, il sistema di supervisione e controllo del distanziamento in sicurezza dei treni che l’Unione Europea ha scelto come standard unico per l’interoperabilità del traffico ferroviario e per la circolazione, in sicurezza, di treni di diversa nazionalità sulle nuove linee veloci europee. La visita del Segretario ai Trasporti degli USA conferma la leadership mondiale nel settore ferroviario delle FS, che guardano con interesse all’opportunità di un proprio consolidamento e crescita in Europa e nel mondo.
“Gli Stati Uniti hanno molto da apprendere sull’Alta Velocità, in particolare ora che comincia la fase di realizzazione del nostro sistema. Sono entusiasta di poter imparare dall’Italia e di aver potuto sperimentare in prima persona la tecnologia di questo grande Paese”, ha dichiarato il Segretario ai Trasporti statunitense Ray LaHood.
“La visita del Ministro americano conferma l’interesse per l’Alta Velocità sia negli Stati Uniti sia nel mondo. Interesse suscitato dall’alta qualità dei sistemi tecnologici che la compongono - ha affermato Mauro Moretti, AD FS nonché Presidente della Community of European Railways (CER) e Vicepresidente dell’Union International Chemin de Fer (UIC) - una tecnologia tutta italiana che stiamo esportando nel mondo, anche in grandi Paesi quali la Germania, che garantisce il più alto livello di sicurezza possibile. L’AV sta riscuotendo oggi, in Italia, un successo di pubblico sempre crescente".
"Dall’inizio dell’anno abbiamo fatto viaggiare oltre 8 milioni di persone, con una puntualità del 93 per cento” ha concluso l’AD del Gruppo FS.
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