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Il nuovo treno ETR610 Cisalpino II
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(IPM) - 07/08/2009 - Finalmente in servizio regolare dal 20 luglio il nuovo Cisalpino II (ETR 610). Dopo due anni di attesa sulla tratta Ginevra-Milano sono in servizio commerciale i primi due nuovi pendolini sulle corse CIS 35 Ginevra (5,45) - Milano (9,35) e CIS 40 Milano (16,25) - Ginevra (20,18), con fermate intermedie per entrambe le relazioni nelle stazioni di Losanna, Montreux, Sion, Briga, Domodossola e Stresa.
I nuovi Cisalpino II riducono ulteriormente, e in maniera considerevole, i tempi di percorrenza dei collegamenti nord-sud attraverso le Alpi. Rispetto a quelli previsti con il materiale rotabile convenzionale attualmente impiegato infatti sulla tratta Ginevra-Milano si guadagnano 38 minuti. inoltre sulla linea ad alta velocità italiana i treni sono inoltre in grado di raggiungere velocità fino a 250 km/h consentendo così di ridurre il viaggio da Milano e Firenze fino a un’ora e 15 minuti in meno.
Per Cisalpino, società controllata dalle FFS e da Trenitalia responsabile del traffico viaggiatori internazionale nord-sud, con l'entrata in servizio della seconda generazione di pendolini giunge alla fine di un lungo tunnel di disservizi, inconvnenienti tecnici e servizio non pienamente all'altezza delle richieste dell'utenza. Alain Barbey, CEO di Cisalpino, afferma entusiasta che “Siamo molto contenti di poter essere finalmente al servizio dei nostri clienti con una nuova generazione di treni. I treni Cisalpino II sono equipaggiati con una tecnologia all’avanguardia e incrementano notevolmente la qualità di viaggio.”
Originariamente la messa in servizio delle 14 composizioni di pendolini ordinate era prevista per il cambio di orario 2007/08. A causa dei ritardi nelle consegne e di alcune problematiche tecniche in fase di omologazione sia in Italia che in Svizzera, Cisalpino ha dovuto adottare varie misure d’emergenza e noleggiare materiale rotabile per vari milioni di franchi al mese al fine di assicurare il traffico regolare. Ciononostante, la situazione ha comportato svantaggi per i clienti.
Ora i modernissimi pendolini Cisalpino II offrono una nuova esperienza di viaggio. Su numerosi schermi vengono visualizzate varie informazioni di viaggio per i passeggeri e in prossimità delle porte si trovano dei touch screen che consentono ai clienti di accedere direttamente alla rete Intranet del treno. Il comfort è assicurato da ergonomici sedili singoli provvisti di luce di lettura regolabile e prese elettriche a cui collegare computer portatile e cellulare. La prenotazione del posto viene inoltre indicata elettronicamente e a chi viaggia in prima classe i menu preparati freschi nella carrozza ristorante vengono serviti direttamente al posto.
A partire da luglio, i primi nuovi pendolini verranno impiegati regolarmente sulla tratta Ginevra-Milano. Una volta terminata con successo questa prima fase di servizio commerciale, a fine agosto, su questa tratta e sull’asse del Lötschberg verranno impiegate ulteriori composizioni. Per l’impiego sull’asse del Gottardo è necessario eseguire ulteriori analisi e definire alcuni componenti. La messa in servizio su questa tratta avverrà non appena saranno soddisfatte le condizioni previste.
Infatti per l'abilitazione all'esercizio, in questi mesi di attesa è stato necessario ottenere tutte le autorizzazioni per la circolazione in Italia in singola trazione, incluso l‘Alta Velocità e in Svizzera l'autorizzazione per circolare con rango R e la concessione di accessibilità alla rete per circolare con rango P sull‘asse del Lemano, del Lötschberg e, ancora in corso di definizione, sulla linea del Gottardo.
Il nuovo Cisalpino ETR 610 è equipaggiato con il collaudato sistema di pendolamento, grazie al quale durante l’entrata in curva il treno si inclina leggermente. Ciò consente di raggiungere in curva una maggiore velocità di percorrenza, pari ad un massimo del 35 percento in più rispetto ai treni convenzionali. I treni raggiungono, a seconda del raggio e della velocità, un angolo di inclinazione fino a 8 gradi.
La nuova flotta di treni Cisalpino rappresenta una nuova generazione di treni ad alta velocità. Grazie alla speciale attrezzatura tecnica, essi sono utilizzabili in Svizzera, in Italia e in Germania. Progettista e ditta costruttrice dei treni è Alstom Ferroviaria.
La composizione standard prevede un convoglio lungo 187,4 m, con 4 carrozze con trazione e 3 carrozze rimorchiate per complessivi 430 posti a sedere, 108 in 1 classe, 304 in 2 classe e 18 nella vettura Ristorante. Il peso complessivo è di 450 tonnellate con una potenza di trazione complessiva di 5500 kW
I treni dispongono dei sistemi di sicurezza ETCS, SCMT, ZUB, Signum e LZB/PZB, i quali si rivelano necessari per percorrere le tratte ad alta velocità tra Germania, Svizzera e Italia. La zona deformabile, posta al di sotto della struttura frontale aerodinamica, ha un’ulteriore funzione di sicurezza. In caso di scontro frontale essa è infatti in grado di assorbire gran parte dell'energia d’impatto. Grazie a tali sistemi di sicurezza, il treno risponde perfettamente alle nuove severe «Specifiche tecniche di interoperabilità» (STI) dell'Unione Europea.
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