|
|
La presentazione dei nuovi servizi Alta Velocità Torino-Milano-Roma-Napoli
|
(IPM) - 28/10/2009 - "Dal 13 dicembre inizia una nuova era per le ferrovie italiane, sarà possibile viaggiare tra Roma e Milano in sole 2 ore e 59 minuti". Ha aperto così l'amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Mauro Moretti la presentazione dei nuovi servizi Alta Velocità operativi dalla metà di dicembre.
Novità importanti infatti in vista dell'avvio del nuovo servizio AV lungo tutta la dorsale Torino-Milano-Bologna-Firenze-Roma-Napoli, 1000km di nuova rete ferroviaria che mette in collegamento diretto e veloce alcuni tra i più importanti capoluoghi italiani, a servizio di un’area dove si concentra oltre il 65% della domanda di trasporto dell’intero Paese.
Settantadue Frecciarossa al giorno tra Roma e Milano "collegamento sul quale - ha puntualizzato Moretti - le Ferrovie detengono già il 50% del mercato, con una forte crescita rispetto all'anno precedente e sul quale pensiamo senz'altro di incrementare questa quota", con oltre 48mila posti a disposizione ogni giorno per viaggiare in 2 ore e 45 minuti tra Tiburtina e Rogoredo, in 2 ore e 59 minuti tra Termini e Centrale, in 3 ore e mezza fermando anche a Bologna e a Firenze.
Ma i collegamenti della "Metropolitana d'Italia" si ampliano con Milano – Napoli e Roma – Torino collegate in 4 ore e 10, Roma – Verona in 3 ore, Roma – Venezia Mestre in 3 ore e 15’, Roma – Napoli in 70 minuti, Roma – Bari e Roma – Lamezia in poco meno di 4 ore.
Cresce e si estende quindi il sistema Alta Velocità di Ferrovie dello Stato. Con l'aumento dei servizi offerti dai Frecciarossa, contestualmente si incrementano anche i Frecciargento, in grado, grazie alle loro particolari caratteristiche tecniche, di estendere i benefici dell’Alta Velocità anche alle città ancora non raggiunte dalla rete veloce, come Verona, Venezia, Bari, Lamezia Terme e Reggio Calabria e, di riflesso, la Sicilia.
Si consolida e razionalizza, infine, la restante l’offerta di Trenitalia, sulle dorsali Adriatica e Tirrenica e lungo la Trasversale padana: un’offerta che si integrerà sempre di più con quella ad Alta Velocità.
L’apertura delle nuove linee dedicate unicamente ai servizi ad Alta Velocità recherà benefici anche al trasporto locale. Sottraendo infatti i Frecciarossa e i Frecciargento alle linee convenzionali, anche il traffico ferroviario regionale diventa sempre più regolare e, se richiesto e finanziato dalle Regioni nell’ambito dei relativi Contratti di Servizio, potenziata secondo le esigenze dell'utenza pendolare.
E il futuro dell'Alta Velocità viaggerà anche su nuovi treni, per i quali, conferma l'Ad Moretti "a giorni lanceremo il bando di gara per 50 nuovi convogli alta velocità. Saranno i più belli e i più moderni sul mercato, con caratteristiche eccezionali"
Parte il 13 dicembre quindi nella sua completezza l'Alta Velocità Italiana, ma le Ferrovie non intendono limitarsi nei confini nazionali, preparandosi a richiedere tracce orarie in altri paesi europei dopo la Francia. "A breve faremo altre richieste di nuove tracce sulle rotte europee - ha detto Moretti - siamo pronti ad altre aperture, dopo aver richiesto con qualche difficoltà, tracce ferroviarie alla Francia".
IPM - IlPendolareMagazine © www.ilpendolare.it