(IPM) - 14/04/2009 - Armato di cappello da capotreno, il Presidente del consiglio Silvio Berlusconi diventa “Premier Ferroviere” per un giorno. Il Cavaliere ha, infatti, inaugurato, il 30 marzo scorso, il nuovo treno ad Alta velocità delle Ferrovie dello Stato. Soltanto tre ore, anzichè le 3h e mezza attuali, per collegare le due maggiori città italiane: a bordo di “Freccia Rossa”, Berlusconi è partito alle ore 12.00 dalla stazione centrale di Milano per arrivare, alle 15.00 in punto a quella romana di Termini.
Viaggiando a 300 km/h tra Milano e Roma, il Frecciarossa ha corso anche sulla nuova linea Alta Velocità Bologna-Firenze che, riducendo a soli 35 minuti (oggi 1 ora) il collegamento fra i due capoluoghi di regione, permetterà a partire dalla fine dell’anno di coprire in 3 ore la distanza tra Roma Termini e Milano Centrale.
Ad accompagnare il Capo del Governo, oltre ai Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e Paolo Bonaiuti, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati Mario Valducci, il Presidente della Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni Luigi Grillo, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il Sindaco di Milano Letizia Moratti, l’Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e il Presidente Innocenzo Cipolletta. Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo hanno accolto il Premier all’arrivo del treno alla stazione Termini a Roma.
“Un grande passo in avanti per il sistema di trasporto italiano”, questo il commento del Presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni che continua: “dopo ulteriori ammodernamenti ci saranno riduzioni di percorrenza nei prossimi anni, fino ad arrivare al tempo netto di 2 ore e 35 minuti nel 2013”.
Freccia Rossa ha battuto i precedenti record di velocità (362 Km orari), offrendo ai passeggeri un viaggio all’insegna del comfort: possibilità di leggere, scrivere e lavorare senza scossoni.
Dopo appena 3 mesi dal debutto del Frecciarossa, e a 263 giorni dal completamento del sistema Alta Velocità Torino-Salerno, il treno ha circa il 50% dell’intera quota di mercato della tratta Milano-Roma, con punte di 45mila viaggiatori al giorno. L’intero sistema AV è stato ad oggi utilizzato da più di tre milioni di viaggiatori.
Per questo treno, non sono necessari né fischio, né paletta: il mezzo, completamente computerizzato, sarà, però, a disposizione dei viaggiatori soltanto a partire dal 13 dicembre 2009. Se Trenitalia lancia Freccia Rossa, la compagnia aerea Alitalia fa decollare Freccia Verde. Il progetto, nato per accelerare le opzioni di imbarco, è dedicato ai soli passeggeri Fiumicino - Linate: per loro servizi personalizzati con check-in dedicat, di varchi di sicurezza prioritari, uomini e donne d’affari godono di una percorrenza privilegiata che permette di esaurire velocemente i controlli, mentre la fila resta ordinaria per tutte le altre destinazioni.
Freccia Verde si pone, dunque, in concorrenza con Freccia Rossa in termini di “tempo”: riducendo l’attesa dei passeggeri e, di conseguenza, il “total travel time”, la nuova creatura Alitalia mira a curare la sua tratta più redditizia, oggi minacciata dal treno super veloce.
Dunque, il mondo dei trasporti italiano vede la contrapposizione sempre più forte tra l’offerta dell’alta velocità di Trenitalia e gli aerei della nuova Alitalia. Ma l’amministratore delegato delle ferrovie, Mauro Moretti, ha voluto lanciare oggi un segnale conciliante a Colaninno e soci. “Potremmo puntare su pacchetti integrati di offerte treno-aereo con Alitalia per aumentare la competitività del paese sul piano turistico’’.
Questi, gli apprezzabili auspici; forte concorrenza e lontani da un punto di incontro, la realtà.
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