In occasione dell’avvio dei Campionati di calcio 2009/2010 Ferrovie dello Stato rilancia la campagna anti-evasione e anti-danneggiamento intensificando i controlli e attivando nuove procedure nei confronti dei sostenitori che vogliono seguire le partite della propria squadra senza pagare il biglietto.
No ticket, no parti, questo il nome della campagna promossa in coordinamento con Polizia Ferroviaria, Prefetture e Questure per garantire un viaggio sereno e regolare ai passeggeri. Un'iniziati va con la quale le Ferrovie intendono proseguire la politica di fermezza e rispetto delle regole di viaggio da parte di tutti. Ed infatti Trenitalia comunica che saranno ammessi a bordo treno esclusivamente i tifosi muniti di regolare titolo di viaggio.
Una scelta avviata dal Gruppo FS durante il Campionato 2007/2008, in coordinamento con Polizia Ferroviaria, Prefetture e Questure ed una politica aziendale che ha permesso l’allontanamento, da treni e stazioni, dei viaggiatori privi di biglietto e la denuncia di quanti tentavano di eludere i controlli.
Positivi i risultati ottenuti: 24mila supporters trasportati con un attivo di 350mila euro, contro 1 milione e 827mila euro di costi registrati nella stagione 2006/2007 per l’allestimento di treni speciali e per i danni subiti.
Inoltre, anche quest'anno, come già nelle passate stagioni calcistiche, non sono previsti treni speciali per gli spostamenti delle tifoserie. Su richiesta, è possibile invece l’organizzazione e l’effettuazione di treni charter.