(IPM) - 18/01/2010 - Importanti novità in arrivo per i pendolari piemontesi e lombardi che usufruiscono del trasporto ferroviario. Mentre l’Alta velocità taglia fuori i centri minori dai grandi corridoi ferroviari e dopo la decisione della Regione Piemonte di non rinnovare il contratto di servizio con Trenitalia e di mettere a gara le varie tratte regionali, anche la Provincia di Biella si attiva per cercare un vettore alternativo a Trenitalia, giudicando insufficiente l’attuale offerta ferroviaria per la mancanza di collegamenti diretti dal capoluogo di provincia su Milano e Torino.
La scelta dell’amministrazione provinciale è caduta su un nuovo operatore privato ferroviario fortemente determinato a fare concorrenza a Treitalia nei collegamenti regionali sull’asse Torino – Milano, Arenaways di Alessandria, società fondata tre anni fa dall’imprenditore Giuseppe Arena, pioniere della liberalizzazione ferroviaria con le società Rail Italy, ora confluita in SBB Cargo, e Strade Ferrate del Mediterraneo, ora acquisita dalle DB, ferrovie tedesche,
“L’offerta pervenuta da Arenaways - ha spiegato nel corso di una conferenza stampa Luca Castagnetti, assessore ai trasporti della Provincia di Biella, - riguarda la copertura delle tratte da Biella a Milano e da Biella a Torino, e voglio sottolineare che in poco più di un’ora, esattamente in un’ora e 12 minuti si raggiunge la stazione di Rho, che è a poco più di dieci minuti di metropolitana dal centro di Milano. Un punto di forza di questa proposta è la frequenza dei collegamenti diretti, ne sono infatti previsti ventidue ogni giorno, undici in ogni senso di marcia, coprendo un arco orario che va dalle 6 alle 23. Dodici invece i collegamenti previsti con il capoluogo piemontese”.
Illustrando i termini dell’offerta il Presidente della Provincia di Biella, Roberto Simonetti, ha spiegato la necessità di un coinvolgimento di tutto il “Sistema Biella” per far fronte alle richieste economiche dell’azienda, che si aggira tra i 500 ed i 600mila euro annui. La società alessandrina ha infatti previsto di coprire circa la metà dell’investimento con i proventi derivati dalla vendita dei biglietti ed accollandosi il restante a titolo di rischio di impresa. “Auspico - ha proseguito il presidente Simonetti - che le istituzioni locali partecipino alla realizzazione di questo progetto, che potrà spiccare il volo già da giugno 2010. Voglio ancora evidenziare che non sarà un vantaggio solo per i biellesi ma avrà anche un notevole valore attrattivo nei confronti di chi oggi vive e lavora a Milano, che potrebbe decidere di trasferirsi nel biellese, con costi immobiliari e di vita inferiori rispetto alla metropoli lombarda e con una qualità della vita decisamente superiore”. Il prossimo passo dell’amministrazione provinciale sarà dunque il coinvolgimento e la presentazione di Arenaways alle istituzioni locali, comune di Biella e Regione Piemonte in primis, ed alle altre realtà imprenditoriali della provincia per giungere ad un accordo che permetta di far fronte alla richiesta economica.
“Spero - ha concluso Castagnetti - di dover convocare una nuova conferenza stampa nei prossimi giorni per annunciare la conclusione dell’accordo e quindi la partenza dei collegamenti da giugno 2010”.
Biella infatti rappresenta una fetta molto consistente del pendolarismo piemontese e lombardo con oltre 2000 passeggeri che ogni giorno si muovono verso Milano, il 60% e Torino, il restante 40%. E gli stessi pendolari, che guardano fiduciosi all’innovativa proposta, potranno usufruire, già dalla prossima estate, dei nuovi e moderni treni da 240 posti ordinati da Arenaways,che promette anche maggiore puntualità,comfort e pulizia a bordo dei propri treni.
Regione Piemonte e Provincia di Biella hanno infatti convenuto sull’importanza di operare affinchè il progetto possa essere compiutamente realizzato, anche anticipando i tempi rispetto a quelli previsti per le gare del servizio ferroviario regionale, che, pur prevedendo il collegamento diretto Biella-Milano, non potranno essere concluse prima di tre anni. È quindi fondamentale la disponibilità di un’azienda privata a intervenire in termini puramente commerciali, e quindi in totale autofinanziamento. Per accelerare il perfezionamento del progetto, Regione e Provincia hanno concordato di verificare con la società la disponibilità delle tracce e tutti gli elementi tecnici, compresi i tempi di attuazione e la possibile data di avvio del servizio.
La sfida lanciata dalla Provincia di Biella e raccolta da Arenaways apre nuove ed interessanti prospettive nel campo del trasporto ferroviario e, se si rivelerà vincente, dimostrerà che il business non è solo sulle linee Alta Velocità ,ma anche principalmente per i trasporti locali.
IPM - IlPendolareMagazine © www.ilpendolare.it