A partire dal 13 settembre cambiano in parte le abitudini degli utenti del trasporto pubblico urbano ed interurbano di Verona. Diventa infatti operativa la revisione della rete bus veronese, non un cambiamento radicale e complessivo di percorsi ed orari per il quale sarà necessario attendere l’entrata in funzione della Filovia, ma una serie di significativi miglioramenti.
Le innovazioni introdotte rispondono ad alcuni criteri generali. In primo luogo viene data attuazione ad un’indicazione strategica del piano industriale di ATV: quella di eliminare le sovrapposizioni tra le linee urbane ed extraurbane in alcune zone come Marzana e Sacra Famiglia.
Le risorse recuperate hanno quindi consentito di effettuare una serie di interventi migliorativi a servizio dei quartieri e di potenziare le linee festive e serali, secondo le indicazioni del Comune di Verona e delle Circoscrizioni.
Viene istituito un nuovo collegamento, linee 12 e 13, tra i parcheggi di interscambio dello Stadio (Park A, B e C) - della capacità complessiva di 5.000 posti auto - con la Stazione di Porta Nuova, Piazza Brà, San Fermo, il Polo Universitario di Veronetta, Porta Vescovo e i quartieri est della Città. Frequenza media di 7’ dal lunedì al venerdì invernali. Frequenza media di 10’ il sabato e i giorni feriali estivi.
I parcheggi dello Stadio rappresentano una comoda soluzione per chi proviene dall’uscita autostradale di Verona Nord, dalla superstrada della Valpolicella, dalla tangenziale Sud e dalle zone ad Ovest di Verona.
Nuovo collegamento, linee 21 e 22 anche tra il parcheggio di interscambio dell’Ex Mercato ortofrutticolo - della capacità complessiva di 2.000 posti auto - con la Stazione Porta Nuova, Castelvecchio e l’Ospedale Maggiore di Borgo Trento, nonché, verso sud, con il Policlinico di Borgo Roma e il Polo Universitario di Borgo Roma. Frequenza di 10’ dal lunedì al venerdì invernali. Frequenza di 15’ il sabato e i giorni feriali estivi.
Il parcheggio Ex-Mercato Ortofrutticolo rappresenta una comoda soluzione per chi proviene dall’uscita autostradale di Verona Sud, dalla Transpolesana, dalla tangenziale Sud e dalle località a sud di Verona.
Modifiche di percorso e alle frequenze inoltre per le linee 13, 41, 51, 62, 70, 71, 72, 73 , modulate in modo tale da migliorare i collegamenti tra i quartieri, il Centro ed i grandi punti di interesse cittadini. Potenziato inoltre il servizio serale e festivo grazie al rinforzo delle linee e ai nuovi percorsi. Per le linee 90, 91, 92, 93 e 98 vengono ridisegnati i percorsi nell’area est e nord-est di Verona inserendo una linea in più per servire con maggior capillarità tutta la zona di Borgo Venezia e Borgo Trieste e portare il servizio in zone oggi sprovviste come Via del Capitel/Via dalla Corte (linea 91), Borgo Santa Croce (linea 91) e zona Fincato (linea 92).
Gli interventi si armonizzano inoltre con il Piano di Bacino approvato dalla Provincia di Verona, in particolare grazie alla realizzazione della nuova linea 510 Stallavena - Castel d’Azzano.
Novità anche per i prolungamenti delle linee urbane nei comuni di cintura, in collaborazione con le relative Amministrazioni comunali e la Provincia di Verona: potenziato il collegamento della linea 21 che ogni 40 minuti servirà San Giovanni Lupatoto anche il pomeriggio; frequenza rafforzata anche per Negrar, ogni 40 minuti per tutto il giorno, ed istituzione del prolungamento della linea 11 fino alla frazione di San Vito al Mantico nel Comune di Bussolengo. Confermato il collegamento delle linee 23 e 24 con Caselle di Sommacampagna.
Altra novità rilevante riguarda il biglietto extraurbano, che acquista una validità temporale: ciò significa che, nel caso in cui i viaggiatori arrivino o partano da Verona, hanno la possibilità di utilizzare, entro un determinato periodo di tempo, anche le linee della rete urbana del Capoluogo per completare il proprio viaggio senza dover acquistare un ulteriore biglietto urbano.
Il nuovo sistema tariffario ha razionalizzato e semplificato l’offerta degli abbonamenti che sono diventate in pratica due, cui si aggiungono i nuovi titoli “integrati”, quelli cioè che permettono di viaggiare sia in città che in provincia.
Chi intende viaggiare sulla rete urbana di Verona oggi ha a disposizione il CITY MOVER (mensile, 2, 3, 6 mesi e annuale) abbonamento che si rivolge a tutte le categorie di utenti ad eccezione degli studenti con meno di 26 anni e degli anziani “over 70”, che possono invece contare sul CITY MOVER RIDOTTO, sempre nelle versioni mensile ed annuale.
Chi usa con frequenza il servizio extraurbano ha oggi a disposizione l’abbonamento EXTRA MOVER (mensile, 2,3,6 mesi e annuale) o EXTRA MOVER RIDOTTO (mensile e annuale) se è uno studente con meno di 26 anni o ha compiuto i 70 anni.
Un’importante novità riguarda gli studenti residenti nei paesi della provincia che frequentano gli istituti della città e che fino all’anno scorso utilizzavano l’abbonamento Verona Scuole.
Questo titolo dava diritto a viaggiare su una linea extraurbana e sui singoli servizi scolastici al prezzo della tariffa immediatamente superiore a quella extraurbana. Da settembre questa categoria di utenti (fino a 26 anni) deve utilizzare l’abbonamento EXTRA MOVER RIDOTTO abbinato all’INTEGRO RIDOTTO, che dà diritto a viaggiare sull’intera rete urbana ad un prezzo di 12 euro (Integro mensile) o addirittura di 8,30 euro al mese con l’Integro annuale. Tale possibilità vale per tutti gli istituti (non solo per quelli che precedentemente usufruivano del Verona Scuole).
Uno dei principali obiettivi del nuovo sistema tariffario integrato è quello di favorire il più possibile la fidelizzazione dell’utenza attraverso un meccanismo di sconti che rende particolarmente conveniente l’acquisto degli abbonamenti annuali. Ecco qualche esempio. Il CITY MOVER mensile costa 28 euro mentre l’annuale costa l’equivalente di 21 euro al mese; il CITY MOVER RIDOTTO mensile costa 23 euro, quello annuale l’equivalente di 18,30 euro al mese. L’abbonamento EXTRA MOVER annuale permette un risparmio medio del 25% rispetto al titolo mensile, vantaggio che sale al 30% per l’EXTRA MOVER RIDOTTO annuale. Vantaggi molto interessanti anche per gli abbonamenti annuali integrati come evidenziato dalle tabelle sottostanti.
Le famiglie con più figli abbonati potranno usufruire di tariffe scontate nel caso in cui entrambi i figli acquistino un abbonamento annuale: per il secondo figlio lo sconto è del 15%, dal terzo figlio lo sconto diventa del 30%.
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